One factory diventa partner di IIA, la nuova associazione che riunisce al suo interno compagnie, intermediari assicurativi e fornitori di tecnologia e servizi, con lo scopo di promuovere e incrementare il progresso dell’innovazione assicurativa.
IIA, più che una semplice associazione è una community tutta italiana, fondata da un gruppo di professionisti del settore Insurtech – compagnie e broker assicurativi, banche e intermediari finanziari, società specializzate in tecnologie abilitanti e nel marketing digitale assicurativo – con un unico obiettivo: promuovere ed accelerare il progresso dell’innovazione assicurativa in Italia. One Factory, player con competenze specifiche nel settore Insurance, è orgogliosa di far parte di questa realtà in qualità di advisor per l’associazione e i suoi membri.
“Gli investimenti e l’operatività del settore in Italia non sono stati fin qui in linea con quelli internazionali”– ha dichiarato Simone Ranucci Brandimarte, socio fondatore e Presidente dell’IIA – “C’è molto da fare, con urgenza, per dare una risposta efficace alla nuova domanda e bisogna operare su diversi fronti. L’IIA, per questo, si propone come associazione aperta a tutti gli attori della filiera, per rappresentarli anche nel confronto con le istituzioni”.
Gli italiani scelgono sempre di più i servizi digitali. L’86% dell’utenza bancaria opera prevalentemente on line. La diffusione delle assicurazioni digitali è però ancora ridotta, anche se il gradimento degli utenti per l’insurtech è elevato. L’opinione dell’utenza indica un ritardo nella risposta ai nuovi bisogni con un’offerta assicurativa che, in generale, non riflette l’evoluzione delle abitudini di consumo. L’IIA crede che l’industria assicurativa italiana abbia davanti a sé una storica opportunità di crescita, che potrà essere colta innovando il sistema nella sua totalità: marketing e offerta, underwriting, distribuzione, gestione dei sinistri e relazione con i clienti. Il 2019 è stato un anno record per l’insurtech: 6,8 miliardi investiti nel mondo attraverso 250 operazioni. Ma in Europa sono stati investiti solo 897 milioni, e l’Italia negli ultimi tre anni ha assorbito meno del 5% del totale investito in Europa. Questo non può che significare un enorme ritardo che occorre colmare rapidamente. Da tutte queste premesse che nasce IIA, un’entità senza scopo di lucro con una missione sistemica sintetizzata nel suo claim:“Enabling Insurtech Ecosystem”. Come? Attraverso l’indispensabile formazione tecnica, la condivisione di best practices tecnologiche, la generazione di sinergie tra gli associati e il confronto con le istituzioni nazionali e internazionali.
“Accelerare la digitalizzazione deve diventare un obiettivo sistemico perché un settore assicurativo digitalizzato, oltre a proteggere meglio cittadini e imprese, può dare un impulso rilevante alla crescita economica”, ha dichiarato Gerardo Di Francesco, socio fondatore e vice-presidente dell’IIA.
Dieci i soci fondatori tra manager e imprese: Simone Ranucci Brandimarte e Gianluca De Cobelli (co-fondatori di YOLO Group, primo gruppo italiano di servizi e intermediazione assicurativa digitale), Gerardo Di Francesco (managing partner di Wide Group, società di brokeraggio assicurativo), Alfredo Scotti (President KT&Partners), Cristiano Flavio Josef (manager di Swiss Re Zurich), Net Insurance (compagnia che offre prodotti assicurativi digitali), Propensione (società d’intermediazione digitale di previdenza integrativa fondata da Giancarlo Scotti), Wide Group, YOLO e lo Studio Legale D’Argenio Polizzi e Associati. Ai dieci fondatori si aggiungono 35 Soci Costituenti rappresentativi di tutte le componenti imprenditoriali e professionali dell’industria Insurtech, coloro che condivideranno e approveranno il Programma 2020/2021 dell’Associazione (IIA White Paper). La governance dell’Associazione sarà basata su un Consiglio Direttivo, rinnovato ogni anno, e un management che avrà il compito di realizzare un programma articolato in diverse aree, che sarà reso pubblico nelle prossime settimane attraverso un white paper. Il primo mandato di presidenza del consiglio direttivo è stato attribuito a Simone Ranucci Brandimarte. La Mission di IIA sarà perseguita attraverso attività di varia natura, dai programmi di formazione e approfondimento, ai confronti periodici tra operatori (share business), alla costruzione di un data base di contenuti tecnologici e accademici insurtech. La missione associativa sarà perseguita anche attraverso il confronto con l’autorità di vigilanza sull’attività assicurativa, con le istituzioni di riferimento per l’innovazione e l’Agenda Digitale Italiana (Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione). L’IIA promuoverà inoltre ogni anno un Insurtech Summit, la cui prima edizione si terrà a Milano il prossimo 17 settembre 2020.
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